1-Esigenze
Quanto e quando pensate di usare la fotocamera?
Userò la fotocamera per ritrarre paesaggi qua e là, fotografare le vacanze e i compleanni o intendo addentrarmi nel mondo della fotografia sia da un punto di vista teorico che pratico ?
2-Tipologia
Ho scelto di non parlavi delle compatte perché, anche se alcune tra le più evolute oggi giorno sono in grado di darci impostazioni manuali e immagini di ottima qualità, in condizioni di scarsa luce i problemi sono sempre ampi, le ottiche non sono intercambiabili e gli zoom sono elettronici ( non ottici come quelli di reflex e mirroless); vi parlerò piuttosto delle reflex e delle mirroless che per una persona che si avvicina alla fotografia possono offrire ottime potenzialità creative e di sperimentazione; a patto di essere intenzionati a spenderci un po’ di tempo ed a studiare un minimo.
Le soddisfazioni, se credete che questa per voi sia una passione o meglio ancora una necessità, sono assicurate!
Quando pensiamo ad una macchina fotografica, bella, grande e generalmente costosa, pensiamo ad una reflex DSLR, la cui peculiarità è quella di avere al proprio interno uno specchio, il quale permette di avere un mirino ottico che osserva direttamente l’inquadratura in arrivo sull’obbiettivo, inquadra cioè esattamente quello che la lente vede. Il sistema è composto da uno specchio, posto subito dietro l’obiettivo, che si inclina di 45 gradi verso l’alto e da un pentaprisma, che permette di vedere l’immagine proiettata dallo specchio.
L’autofocus nelle reflex è a rilevamento di fase, ciò consiste nell’avere un microprocessore dedicato che comunica all’obiettivo la distanza che intercorre tra la macchina fotografica e il soggetto inquadrato e di conseguenza determina il piano di messa a fuoco ottimale, ovviamente tutto questo in pochissimi secondi. I sistemi di autofocus per DSLR sono ormai maturi e testati anche se non sempre molto precisi; il fuoco manuale in questo sistema è generalmente poco raccomandabile, in quanto manca di un parametro di verifica, come il focus peaking o il più vecchio telemetro (presente nelle vecchie macchina analogiche).
Questa sistema, ci permette di avere un multiscatto ( fino a 14 foto in un secondo) impensabile sul sistema concorrente; i sensori delle reflex così come ogni sua impostazione e funzione sono tutti di buona qualità ed essa, si incrementa in ogni fascia di mercato, fino a raggiungere quella professionale; esistono sensori aps-c e full frame, i sensori full frame sono più grandi e contengono pixel più grossi e quindi il grande vantaggio è quello di poter scattare a sensibilità ISO elevate; le più moderne tecnologie in questo ambito ci hanno permesso di fotografare, a mani nude in situazioni praticamente di buio.
La vasta gamma di lenti, focali, filtri, flash e accessori di vario genere è generalmente garantita , oltre che dalle case produttrici, le quali leader indiscusse sono Canon e Nikon, anche da case di terze parti (quindi più economici) e ciò fa di questo sistema il più vasto ed esplorabile, il più assodato di tutta la fotografia.
Le mirroless, sono macchine fotografiche di nuova generazione, negli ultimi anni hanno conquistato molti consensi da amatori evoluti e professionisti, nonché videomaker; questi apparecchi sono di dimensioni, peso e ingombro minori rispetto al sistema reflex, dal quale si differenziano sostanzialmente per l’assenza dello specchio; il sistema mirrorless può avere un mirino elettronico che altro non è che un piccolo display inserito nell’oculare, con il grande vantaggio di riprodurre in tempo reale quello che state per fotografare, il nuovo sistema di auto focus a rilevamento di fase funziona molto bene e, a detta degli esperti, alcune top di gamma hanno sorpassato di molto le reflex entry-level; esso affida la propria precisione a qualche centinaio di pixel, posizionati sul sensore e dedicati esclusivamente a questo; interessante è la possibilità di mettere a fuoco in manuale con l’ausilio del focus peaking, sul display vengono evidenziati in rosso delle linee in modo da determinare esattamente quali saranno i punti più nitidi dell’immagine definitiva; la possibilità di ingrandire l’immagine visualizzata nel mirino assicura ancora più precisione, nelle reflex quest’ultima funzione è possibile soltanto dallo schermo lcd in live view.
Per quanto riguarda il multiscatto le mirroless perdono terreno ma, a meno che non dobbiate fotografare le olimpiadi, questa funzione non sarà mai troppo importante. Un’altra pecca del sistema mirroless è la scarsa durata della batteria ( circa 400 scatti ) quando la batteria di una normale reflex dura circa il doppio, ma personalmente credo che in confronto ai vantaggi di peso, ingombro ed ergonomia vari, sia assolutamente relativa, se siamo disposti a girare sempre con una batteria carica di scorta in tasca.
Nelle mirroless, generalmente sono presenti sensori di tipo aps-c o micro quattro terzi (quest’ultimi di dimensioni ancora più ridotte rispetto al formato aps-c) che grazie alla costante innovazione sono oggi in grado di restituirci immagini con qualità e gamma dinamica non lontane, se non pari, alle più blasonate reflex, La Sony è leader insieme a Fujifilm in questo mercato, produce sensori per le reflex Nikon e questi sensori full-frame sono pari se non migliori a quelli montati su alcune reflex top di gamma; ad oggi la Sony con la sua linea “Alpha” detiene l’esclusività di questo mercato (unica concorrente Leica, marchio che si valuta per altri fattori).
Sony generalmente ha un prezzo elevato e il suo parco ottiche non è dei più forniti, ma la cosa interessante è che ci permette, tramite adattatori, di poter utilizzare le nostre vecchie lenti della reflex o del nostro vecchio sistema a telemetro, oppure anche le vecchie lenti manuali analogiche. La Fujifilm ha fatto delle mirrorless il suo mercato di punta anche in termini di ricerca, e negli ultimi anni sono stati presentati modelli molto interessanti; il sensore aps-c garantisce una risoluzione elevata e anche la gamma di lenti e accessori che ogni anno vengono aggiornate e rinnovate fanno di questo marchio uno dei più venduti.
3-Quale marchio scegliere ?
Prima di tutto devo precisare che non esistono solo reflex Canon e Nikon ma anche Pentax può essere un’ottima alternativa così come Sony e Fujifilm non sono le sole produttrici di mirroless e ricordiamo anche Olympus padrona di un sistema di macchine mirroless degne di nota; la Panasonic può essere un’ottima alternativa alle suddette, anche Canon e Nikon stesse producono ottime mirroless, tuttavia non paragonabili come sistema alle concorrenti, almeno nel parere di chi sta scrivendo. Necessario ricordare a questo punto che trattando di reflex le case Nikon e Canon permettano di poter accedere ad un mercato molto più vasto di accessori rispetto alla concorrenti mirroless, sistema che sta pian piano maturando ma essendo di recente invenzione la gamma di lenti e accessori non è ancora sviluppata e collaudata come nel sistema reflex; tuttavia con adattatori di vario tipo presenti in commercio si può utilizzare le lenti delle reflex Canon e Nikon sul sistema mirroless Sony con innesto E.
Tornando al marchio, io vi consiglio di scegliere quello che meglio si accorda con le vostre esigenze, il paragone si può fare solamente tra modello e modello della medesima fascia.
4-Budget
Il budget è sicuramente qualcosa che influisce molto quando ci approcciamo all’acquisto della nostra prima macchina fotografica, bisogna capire però che non influirà, almeno per la fase che state attraversando, sulla qualità delle vostre foto; l’obiettivo utilizzato influisce se vogliamo parlare di tecnica, ma sicuramente, una reflex top di gamma non vi permetterà di fare foto migliori di una reflex entry-level o di una mirroless di buona fascia, influiranno invece su questo il tempo e la dedizione che avrete voglia di mettere nella scoperta della fotografia, nella sua comprensione tecnica, teorica ed artistica.
Una Reflex entry-level con kit obiettivo base di Canon o Nikon si trova a buon mercato (300-400 €) e questa può essere una buona soluzione per cominciare, mentre se già sapete che la fotografia sarà parte della vostra vita per tanto tempo, vi consiglio di prendere in considerazione il sistema mirroless di fascia medio/alta e il vostro approccio sarà sicuramente più intimo; tale scelta è particolarmente indicata a chi è attratto dalla street photography, dal ritratto e dalla
fotografia di reportage; se invece vi piace cacciare nella natura o congelare atleti, motociclisti, rockstar di paese e danzatrici del ventre vi consiglio una reflex di fascia media.
Trovate qui di seguito i link delle varie case produttrici:
REFLEX ENTRY LEVEL:
MIRRORLESS ENTRY LEVEL: